La veggente del cuore, Jelena Vasilj-Valente, e suo marito Massimiliano, sono attualmente a Medjugorje per un periodo di vacanze, (vivono vicino Roma ed hanno due bambini piccoli). Formata direttamente dalla Madonna attraverso i suoi messaggi per diversi anni, Jelena rimane una sorgente di luce per coloro che desiderano comprendere lo spirito materno di Maria.
Ecco alcune parole “spigolate” in questi giorni:
“Prima di essere sposata, la mia vita era più facile. Studiavo, ero libera, in effetti lavoravo alla mia formazione personale. Adesso, la mia vita di sposa e di madre mi obbliga a mettere in pratica quello che ho appreso, cioè donarmi ininterrottamente e senza condizioni! I miei figli sono i miei superiori!”
“Osservare i miei figli mi insegna il mio rapporto con Dio. Dio è relazione, e noi siamo creati a Sua immagine. Lo vedo nei miei figli! Quando un bambino fa chiasso, urla, piange, bussa, è perché vuole entrare in relazione con noi. Il bambino, come Dio, domanda sempre di essere in relazione. Per il bambino ciò è vitale, poiché è così che si costruisce. La ricchezza della vita ci è comunicata dalle relazioni. Tutti noi viviamo di relazioni con gli altri. Quando un bambino sperimenta questa relazione, non ha bisogno della televisione. E’ nella pace, soddisfatto; l’ho notato con i miei figli. Non desiderano guardare la televisione, neppure quando vanno dai loro amici!”
“Quando la televisione rimpiazza la comunicazione, si interrompe la relazione che ci unisce ai membri della nostra famiglia ed ai nostri amici. Molto spesso, erigiamo dei muri di protezione dalla vita e ci rinchiudiamo nell’irreale. Quando sono insieme a qualcuno e accendo la televisione, è come se gli dicessi che lui non mi interessa e che non merita la mia attenzione.
“Abbiamo lo stesso atteggiamento con Dio quando non lo mettiamo al primo posto e quando non preghiamo. Ci allontaniamo dalla sorgente e diventiamo frustrati. La grazia ci è donata attraverso la nostra relazione con Dio nella preghiera.”